l sostegno da parte del settore privato inietta energia nuova e vitale nella ricerca di risposte ai bisogni dei rifugiati. Alcune fra le compagnie leader nel mondo ci stanno già aiutando a massimizzare il nostro impatto e a migliorare la nostra capacità di fare la differenza garantendo interventi di primo soccorso e soluzioni sostenibili per milioni di famiglie nel mondo.

Per noi è un privilegio lavorare fianco a fianco al personale altamente qualificato dell’UNHCR. Possiede la nostra stessa passione e la nostra motivazione nel rendere migliore la vita di tutti i giorni dentro e fuori dei campi rifugiati per i bambini che ci vivono. Anche i colleghi dell’IKEA sono orgogliosi della partnership che abbiamo instaurato e di far parte di un’azienda che ha profondamente a cuore il benessere dei bambini”, afferma Heggenes, CEO di IKEA Foundation

Collaborare con l’UNHCR offre alle imprese visibilità grazie al branding e al marketing, nonché opportunità di crescita. Le iniziative congiunte possono inoltre infondere un sentimento di orgoglio e lealtà fra i dipendenti, e di fiducia e credibilità fra i clienti. I benefici includono la possibilità per la compagnia di affermarsi quale attore sociale, costruire un profilo internazionale, ampliarsi verso mercati nuovi ed emergenti, individuare partner sia locali sia internazionali e, in determinati casi, sviluppare congiuntamente nuovi prodotti e soluzioni.

  • Siamo globali: L’UNHCR è presente sul campo in più di 126 Paesi lavorando in partnership con governi, ONG, settore privato, gruppi comunitari, comunità d’accoglienza e rifugiati.
  • Otteniamo risultati: Quando scoppia un’emergenza, possiamo mobilitare scorte e avviare interventi di primo soccorso per 50.000 persone in 72 ore, con riserve di beni di prima necessità disponibili per altre 550.000.
  • Facciamo la differenza nelle vite delle persone: Non siamo presenti per assistere le persone solo quando sono costrette a fuggire in cerca di salvezza, siamo presenti anche per aiutarle a ritrovare un posto sicuro, nella loro terra o in un nuovo Paese.  Negli ultimi 15 anni, abbiamo aiutato 10 milioni di persone a ritrovare un luogo da poter chiamare casa.
  • Siamo affidabili: Due volte vincitori del Premio Nobel per la pace, vantiamo 65 anni di esperienza che ci consentono di sapere come è meglio intervenire in alcune delle aree più difficili del pianeta. Sappiamo come far fruttare in modo efficiente ed efficace fondi e contributi, assicurandoci che contribuiscano a soddisfare al meglio i bisogni di persone che hanno perso tutto aiutandole a ricominciare.
  • Abbiamo il mondo dalla nostra parte: Sono più di 140 i Paesi firmatari della Convenzione del 1951 sullo status dei rifugiati, che s’impegnano, pertanto, a garantire un rifugio protetto e un corridoio sicuro per quanti necessitano di soccorso urgente.